Se Vuoi Vivere Cent’Anni Senza Pene, Prendi il Mondo Come Viene

Quest’anno il Grand Hotel Miramare festeggia il suo 120° anniversario. Abbiamo concentrato questi dodici decenni di storia in dodici “pillole di saggezza” che oggi guidano il nostro approccio alla vita. Ogni pillola è una lezione che abbiamo imparato da ciascun decennio e la dodicesima, che presentiamo di seguito, si riferisce agli anni dal 2013 a oggi.

Negli articoli precedenti sui nostri 12 decenni passati abbiamo iniziato ciascun articolo con un riassunto della situazione in Italia durante il decennio preso in esame, dal boom degli anni Cinquanta agli eccessi degli anni Ottanta.

Ora che stiamo scrivendo degli anni Dieci di questo secolo c’è forse meno necessità di tratteggiare un quadro degli eventi svoltisi al di fuori del Miramare, che probabilmente già conoscete, per cui speriamo che ci perdonerete se volgeremo il nostro sguardo all’interno e parleremo solo di noi!

Negli ultimi dieci anni l’attività del Miramare si è concentrata soprattutto sulla creazione di una comunità.

Essendo un hotel a gestione familiare, abbiamo sempre avuto una forte comunità di ospiti: amici e famiglie che ogni anno tornano a salutarci e a scoprire un nuovo angolo del Miramare. Quindi in realtà nell’ultimo decennio si è trattato di creare una forte comunità tra il personale.

Andrea, il proprietario del Miramare, è sempre stato un appassionato sostenitore della fluidità e della flessibilità sul lavoro. Quando ha iniziato a lavorare in hotel, i membri del personale erano trattati più che altro come colleghi. Ora sono trattati come persone di famiglia.

Andrea ha trascorso il nostro dodicesimo decennio a migliorare la comunicazione tra i dipendenti dell’albergo, così che tutti sappiano che cosa sta accadendo, si sentano supportati e liberi di esprimere la propria opinione.

Ciò naturalmente è un vantaggio per chi lavora qui, ma ha anche un effetto positivo per chi invece qui ci soggiorna. Si traduce per gli ospiti in un’esperienza rilassante, rigenerante e autentica. Tutto è più personale, quasi come a casa.

Il che ci porta alla nostra dodicesima e ultima “pillola di saggezza per la vita”: se vuoi vivere cent’anni senza pene, prendi il mondo come viene.

In un mondo in continuo cambiamento, e con sfide come la pandemia di Covid, facciamo del nostro meglio per avere un atteggiamento positivo e ottimista.

Pur essendo un grand hotel, al Miramare si respira un’aria rilassata, si affronta la vita con leggerezza. Per noi è importante vivere il momento. Prendersi il tempo necessario. E celebrare la vita in tutta la sua bellezza: con cibo, vino, design, arte, vita all’aperto, musica e famiglia.

Tutto qui è informale, diretto ed elegante.

È la vita come dovrebbe essere: piena di gioia. E un luogo in cui poter vivere i propri ricordi, sentirsi al sicuro e trascorrere le giornate nel miglior modo possibile.

Tutto questo è racchiuso nello stile e nello spirito dell’“estate italiana”. Un mix di dolce far niente e dolce vita. Lettini prendisole e spiagge in insenature appartate. Il blu brillante del mare e il verde rilassante dei giardini. Aperitivi e tramonti.

Accingendoci a concludere i festeggiamenti per il nostro 120° anniversario, siamo orgogliosi di mostrare il posto che abbiamo avuto nella nobile storia italiana, ma anche emozionati nel presentare la ventata di contemporaneità che traghetterà l’albergo nel suo tredicesimo decennio e oltre.

È in questo spirito che l’anno prossimo rafforzeremo l’immagine del Grand Hotel Miramare rispecchiando questo equilibrio tra passato a futuro. A partire da un sito web rinnovato e continuando a introdurre piccoli elementi di novità in tutto l’albergo.

Non vediamo l’ora di mostrarveli tutti, ma per il momento, grazie di far parte dei nostri 120 anni (e più) di storia. Che possano diventare molti di più!